Mancano poco più di 20 giorni alla Mini Transat Iles de Guadeloupe 2015 e Andrea Pendibene sta ultimando i preparativi per la grande traversata atlantica in barca a vela che raccoglie i migliori 84 skipper al mondo!
La Mini Transat – che è considerata la più importante regata oceanica della Classe 6.50 – avrà inizio il 19 settembre da Douarnenez (in Bretagna), effettuerà uno scalo a Lanzarote e si concluderà a novembre nelle Antille francesi, precisamente a Pointe-à-Pitre (Guadalupa). La competizione in solitario mette a dura prova tutti i partecipanti, testandone abilità tecniche, spirito di sopravvivenza, resistenza fisica e mentale.
Si racconta, ma forse è solo leggenda, che per la prima edizione della regata Bob Salmon avesse voluto sottoporre le barche ad un “curioso” test per valutarne la resistenza: una gru sollevava l’imbarcazione fino a quattro metri sul livello del mare, e quindi la lasciava cadere in acqua. Se dopo il salto risultava indenne… poteva affrontare le onde dell’Atlantico!
Andrea, insieme al suo team, negli ultimi due anni ha collezionato numerosi successi e altrettante miglia che gli hanno permesso di partecipare alla competizione mondiale. La Marina Militare non gareggia in regata oceanica da ben 43 anni: era il 1972, quando lo sloop dell’ammiraglio Faggioni prese parte all’OSTAR (transatlantica in solitario che va da Plymouth a Newport).
Equipaggiamento per imbarcazione da regata transatlantica
Lo skipper della Marina Militare questa volta non potrà contare né sull’aiuto della co-skipper Giovanna Valsecchi (compagna di tante avventure) né sull’assistenza esterna di dispositivi tecnologici; l’imbarcazione sarà unicamente dotata di un Tracker della Spot (il link sarà attivo al via della manifestazione) con cui sarà possibile seguire tutta la Mini Transat Iles de Guadeloupe 2015.
Andrea si orienterà tramite il sestante e le carte nautiche, navigherà le 4000 miglia spinto dalle vele della sua Pegaso883 e sarà sostenuto energicamente dai pannelli solari Tregoo!
La superficie dell’imbarcazione da 6 metri e mezzo sarà ricoperta dai pannelli solari flessibili per barca a vela che raggiungeranno una potenza di picco totale pari a 480 watt.
Su Pegaso883 saranno applicati i moduli fotovoltaici della serie ThinLight e Nano.
Attualmente Andrea si trova a La Grande Motte per lo smontaggio, la revisione e i lavaggi di Pegaso883. L’arrivo a Douarnenez è previsto per il 4 settembre, dove la barca a vela sarà riassemblata e l’atleta della Marina Militare si potrà concentrare per l'impegnativa regata transoceanica.
La partecipazione alla Mini Transat Iles de Guadeloupe 2015 oltre ad essere un grande traguardo, rientra in un programma più ampio della Marina Militare che mira a evidenziare le eccellenze del Made in Italy attraverso i sani principi dello sport e della cultura marinaresca.